L’1 novembre del 1962, sessant’anni fa, veniva pubblicato il primo numero di Diabolik, il fumetto nero che ancora oggi appassiona migliaia di lettori. Protagonista della graphic novel era un criminale imprendibile, un bandito misterioso in grado di cambiare sembianze e svanire nel nulla.

Al Re del Terrore, autore di alcuni dei colpi più sanguinosi della storia, alle sue origini e alla relazione con la sua affascinante compagna di crimini Eva Kant è dedicata l’esclusiva serie audio Audible.

Il re del terrore. Prima parte

Una produzione in 10 episodi che vede la partecipazione straordinaria del fumettista Mario Gomboli, soggettista ed editore del fumetto Diabolik, e che conta con più di 40 eccezionali voci narranti, tra cui Francesco Venditti, Myriam Catania e Claudio Moneta nei ruoli di Diabolik, Eva e Ginko. Per ricreare alla perfezione le atmosfere cupe e misteriose del fumetto, la serie è impreziosita da un sound design sofisticato e dal contributo artistico di Giuseppe Palumbo, uno dei più iconici fumettisti di Diabolik, che ha realizzato la cover della serie.

Se sei un amante dei thriller da ascoltare, perderti nei meandri di Clerville a caccia dell’eroe nero e dell’audace compagna sarà un’esperienza indimenticabile. Prima di cominciare l’avventura però, potrebbe esserti utile un ripasso su Diabolik e la sua traiettoria.

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L’esordio di Diabolik

Il primo numero del fumetto Diabolik esce l’1 novembre 1962 per la casa editrice milanese Astorina e si intitola Il Re del terrore. Il protagonista della nuova serie è un ladro mascherato e ingegnoso, che ha occhi di ghiaccio, si veste con una calzamaglia nera ed è capace di incredibili travestimenti. Un criminale sulle cui tracce si mette fin da subito l’ispettore Ginko, un uomo tutto d’un pezzo che, nonostante gli enormi sforzi, non riesce mai a catturarlo.

Il personaggio di Diabolik nasce dalla penna delle sorelle Angela e Luciana Giussani, due autrici controcorrente che decidono di fare una scelta audace per l’epoca, quella di pubblicare un fumetto che ha per protagonista non un eroe positivo ma un criminale.

Il re del terrore. Seconda parte

Le origini del mito di Diabolik

L’ispirazione per creare il personaggio di Diabolik arriva alle sorelle Giussani da un fatto di cronaca; nel 1958, a Torino, un uomo era stato ucciso da un misterioso criminale che si era firmato Diabolich e che si era preso gioco dei poliziotti inviando loro degli indovinelli. È così che alle due sorelle venne l’idea di dare vita a un bandito così intelligente da riuscire sempre a beffare il suo nemico giurato, l’ispettore Ginko. Un ladro gentiluomo che conquistò fin da subito gli italiani.

Chi è Diabolik

Dopo essere stato salvato da un naufragio e allevato da una banda criminale quando era solo un bambino, Diabolik si dedica durante l’infanzia ad apprendere le lingue, la chimica e le tecniche criminali. Una volta cresciuto, Diabolik diventa un ladro professionista, interessato soprattutto a rubare pietre preziose ed enormi somme di denaro. Se è necessario, Diabolik è pronto ad uccidere, tradire o mentire, ma è sempre e comunque fedele ad alcuni valori sui quali non transige: la protezione dei più deboli, la riconoscenza, l’importanza dell’amicizia. Ci sono poi alcuni crimini di cui non è disposto a macchiarsi, tra cui la violenza contro le donne, lo sfruttamento della prostituzione e lo spaccio di droga.

Decadente e romantico, Diabolik è un antieroe assolutamente nuovo e originale nel panorama del fumetto italiano.

Il personaggio di Eva Kant

Bisogna attendere fino al terzo episodio del fumetto, intitolato L’arresto di Diabolik, per fare la conoscenza di Eva Kant, fantastica compagna e complice di Diabolik. Bellissima e sensuale, Eva è una ricca vedova che Diabolik decide di derubare ma della quale finisce per innamorarsi perdutamente. Da quel momento, il nostro ladro avrà al suo fianco una complice astuta e insospettabile che riuscirà a farlo evadere e che acquisterà sempre più importanza nel fumetto, fino al punto di diventare protagonista di alcuni numeri.

Per gli anni 60, Eva è un personaggio femminile fuori dagli schemi; indipendente e determinata, ha con Diabolik un rapporto totalmente alla pari, cosa poco comune per l’epoca. Come Diabolik, anche Eva è una criminale con una sua morale, che la spinge a punire chi si macchia di crimini da lei reputati particolarmente odiosi, o a scendere in campo per cause importanti, come l’abbandono degli animali o il bullismo.

Le regine del Terrore: la storia delle due donne dietro Diabolik

Non si può parlare della storia di Diabolik senza raccontare le vicende delle due donne che hanno ideato e portato al successo il fumetto. Si tratta di Angela e Luciana Giussani, due sorelle borghesi di Milano, belle e inquiete, che negli anni 60 decidono di intraprendere un’avventura editoriale anomala e coraggiosa. Tra le due, la più intraprendente è Angela, donna forte e ribelle che, già negli anni Cinquanta, pilotava aerei, faceva la modella e la giornalista. Sposata all’anticonformista editore Gino Sansoni, fonda la Casa Editrice Astorina e la dirige fino alla morte, nel 1987. Luciana Giussani, di sei anni più giovane, segue la sorella e ne condivide la passione per Diabolik, occupandosi della redazione di soggetti e sceneggiature per il fumetto, anche dopo la morte di Angela. L’ultimo episodio di Luciana è del 2001, anno della sua morte.

Nei sotterranei di Clerville

Angela e Luciana sono state due creative brillanti, che non solo hanno inventato un personaggio entrato a far parte della cultura pop italiana, Diabolik, ma hanno anche inaugurato un nuovo genere: il fumetto nero italiano.

Un genere sempre più amato dagli appassionati, che ancora oggi attendono con ansia ogni nuovo numero di Diabolik.

Diabolik oltre il fumetto

Diabolik è entrato nell’immaginario collettivo degli italiani in modo così profondo da riuscire ad uscire dalle pagine del fumetto e farsi strada al cinema e in altri formati, come la serie audio che puoi ascoltare su Audible. Su Diabolik sono anche stati pubblicati libri e il personaggio è apparso anche in spot pubblicitari, videogiochi e programmi radio.

Se vuoi saperne di più sulla storia del personaggio di Diabolik e su come è nata la serie audio a lui dedicata, leggi anche la nostra intervista agli autori.