Libri sulla montagna: i titoli consigliati dalla redazione
“La scrittura è un salvagente. Si scrive solo per sé stessi.” Ecco come Mauro Corona introduce il lettore nel libro Venti racconti allegri e uno triste che ti presenteremo in questa selezione. Ma se è vero che la scrittura mette in guarda dai problemi del mondo salvando l'autore dai naufragi del cuore e della mente, è altrettanto vero che anche la montagna, proprio come la scrittura, può rivelarsi salvifica. In questo articolo ti presentiamo una selezione di libri sulla montagna e tante storie di montagna che sono salvifiche e stimolanti. Il sentimento della montagna, tanto vasto quanto indescrivibile in poche righe, ha infatti ispirato non solo alpinisti e rocciatori famosi, ma anche tanti scrittori che sono partiti proprio dalla montagna per esplorare e condividere con i lettori il loro mondo interiore.
Parleremo della letteratura italiana di montagna presentandoti imperdibili romanzi ambientati in montagna di scrittori come Mauro Corona, Erri De Luca e il nuovo libro di Paolo Cognetti.
I tre migliori audiolibri di Paolo Cognetti su Audible
Uno degli scrittori italiani contemporanei che è stato in grado di narrare la montagna come non succedeva dai tempi di Dino Buzzati è l'autore milanese Paolo Cognetti. Il suo ultimo e atteso libro, Giù nella valle, è ora disponibile su Audible per tutti gli appassionati delle storie di montagna e non solo.
Nell'ultimo libro di Paolo Cognetti troverai lontani echi di grandi scrittori americani come Cormac McCarthy o Jack London, per citarne solo due. Giù nella valle, come Le otto montagne, pone al centro della trama le vicende di una famiglia della Valsesia. Questa volta però non ci sono un padre e un figlio, ma due fratelli: guardia forestale l'uno e outsider emarginato l'altro. Luigi e Alfredo sono accomunati da un destino di emarginazione e disadattamento sullo sfondo di una Valsesia che accoglie e respinge, come è proprio della natura più selvaggia.
“Minacciare, ringhiare, mostrare i denti, era questo il modo di battersi dei cani della valle, ma il grigio veniva da un altro luogo dov'era stato educato diversamente, dagli uomini o dalla vita.”
Se dovessimo raccontare il succo di questo romanzo in tre parole, diremmo che parla di “due amici e una montagna”. L’amicizia trentennale tra il protagonista Pietro, che da bambino lascia l’asettica città per passare le sue estati nel piccolo paese di montagna di Grana, e Bruno, che a parte il villaggio e l’alpeggio conosce e vuole conoscere poco altro del mondo, è in effetti il perno della storia. Ma nel bellissimo libro di Cognetti c’è tanto altro: il rapporto padre-figlio e, naturalmente, la montagna. Con i suoi panorami splendidi e la sua maestosità, domina incontrastata sulle vite degli uomini, ne disegna il carattere e sancisce il legame indissolubile tra Pietro e Bruno, all’apparenza così diversi ma in fondo tanto simili.
Il ragazzo selvatico, pubblicato diversi anni prima del libro Le otto montagne, conteneva già in nuce, se così possiamo dire, i temi cari allo scrittore milanese. L'ascesa verso le vette come formula di riscatto esistenziale, la necessità di trovare una via di fuga dall'alienazione della città e il bisogno, quasi primordiale, di innescare un rapporto viscerale con le montagne, sono solo alcuni dei temi trattati in questo libro.
Libri di montagna e storie autobiografiche di alpinisti famosi
Partiamo col dire che uno dei più grandi e famosi alpinisti italiani, Reinhold Messner, dedica il libro Noi, gente di montagna all'altro grande alpinista italiano nonché suo maestro di scalate: Walter Bonatti. Noi, gente di montagna è un audiolibro con storie di montagna che contiene e trasmette le memorie autobiografiche di Reinhold Messner e lo fa con quel piglio di sofisticato amore per la montagna proprio dell'alpinista originario di Bressanone. Per quali aspri o dolci pendii ti inoltrerai, dunque, ascoltando questo audiolibro? Scoprirai che l'alpinismo - proprio come Messner sostiene - è prima di tutto un fatto culturale.
“Che grande dolore aver perso l'amico, l'uomo, l'alpinista Walter Bonatti. Ma la morte è parte della vita e ci tocca andare a vedere cosa succede.”
Simone Moro, alpinista bergamasco che ha scalato ben otto dei quattordici ottomila, è anche un prolifico autore di imperdibili libri sulla montagna. Cometa sull'Annapurna è un audolibro con le storie di montagna che ha vissuto in prima persona Simone Moro ed è incentrato sul racconto della spedizione sull'Annapurna del 1997. Una scalata tragica alla quale Moro sopravvisse, perdendo però i suoi due compagni di cordata. In questo audiolibro che racconta la montagna da vicino, potrai apprezzare anche suoni e musiche che ti coinvolgeranno ancora di più nell'ascolto di queste incredibili avventure su una delle montagne più imponenti al mondo: l'Annapurna.
Uno degli scrittori italiani più popolari nel raccontare storie di montagna è Mauro Corona, cantastorie friulano che della montagna continua a svelarci i volti più originali e bizzarri. In Venti racconti allegri e uno triste, l'autore di storie di montagna mette subito in guardia il lettore, che non si faccia ingannare dal titolo del libro perché le storie che racconta possono sì muovere a risata, ma all'origine di tali vicende “m'accorgo che ci sono tristezza, fallimento, miseria e solitudine.” Eppure i racconti narrati in questo libro di Mauro Corona sono pregni di quella parte di umanità della quale abbiamo ancora disperatamente bisogno. Sono storie che raccontano esistenze di montagna, vite ai margini certo, ma che sono ancora capaci di agire in un modo disinteressato e, come l'autore ci ricorda: “ quando fanno qualcosa ci mettono il cuore e il cuore degli ingenui spesso ride e fa ridere.”
Uno dei migliori libri con storie vere sulla montagna è Tom Ballard scritto dall'alpinista e giornalista italiano Marco Berti. Chi era Tom Ballard? Per gli appassionati di alpinismo, Tom era conosciuto per il fatto di essere un vero e proprio figlio della montagna, sua madre infatti, Alison Hargreaves, fu una delle alpiniste britanniche più audaci di sempre. Autorevoli e storiche le scalate di Alison in solitaria e senza l'ausilio di ossigeno supplementare sulle pareti della Alpi in una sola stagione o, ancora, le sue ascese sugli ottomila, come quella, fatale sul K2. Tom Ballard, cresciuto in tenda e nei campi base delle più alte vette del mondo, trova la morte proprio in una montagna che come molti sanno, non perdona: il Nanga Parbat. In Tom Ballard il figlio della montagna, Marco Berti ammalia il lettore con una cifra narrativa con storie di montagna che non scade mai in luoghi comuni.
Per una persona appassionata di montagna e scrittura, Walter Bonatti rappresenta una cartina di tornasole per parole seducenti come “avventura, libertà, rischio, ignoto o fantasia”.
Alpinista di fama internazionale, giornalista e talentuoso scrittore autobiografico, Walter Bonatti – soprannominato Il Re delle Alpi – ha aperto nuove vie di roccia e di ghiaccio, scalato diversi ottomila e fatto della sua vita, una vera e propria Avventura, con la A maiuscola.
Un mondo perduto è un libro che contiene quel tipo di storie autobiografiche sulla montagna che ti fanno venire voglia di lasciare tutto, infilare lo zaino in spalla e metterti in cammino, proprio perché, come dice lo stesso Bonatti in questo libro: “ il bello dell'avventura è sognarla.”
Oltre a Un mondo perduto ti consigliamo di scoprire tutti gli audiolibri gratuiti di Walter Bonatti su Audible come La montagna scintillante, I miei ricordi o Scalare il mondo.
Anche la montagna, come tutte le dimensioni del contemporaneo, è soggetta ai cambiamenti dettati da una maggiore “velocità” della vita e un diverso modo di produzione, fatto anche di circuiti di commercializzazione delle vette e costruzione di nuovi impianti di risalita che deturpano i paesaggi. Dino Buzzati, alpinista bellunese, scrittore, giornalista e disegnatore talentuoso, si fece testimone, con questo libro e altri romanzi, di una dimensione legata alla montagna che era, a tutti gli effetti, ancora “pura” e lontana dalle logiche della capitalizzazione della natura ad ogni costo. I fuorilegge della montagna è un'antologia di articoli e riflessioni che racconta storie di vita di alpinisti e amanti delle pareti verticali, i “fuorilegge”, come li chiama Buzzati, uomini che vivevano a stretto contatto con la montagna, perché erano: “ dei giovani arrabbiati, dei ribelli, dei sovversivi, dei rivoluzionari, delle teste calde (..) dei pazzi da tenere alla larga.” Non sorprende, dunque, che anche la descrizione di un fuorilegge della montagna come Walter Bonatti sia presente in questo libro che è uno dei testi sulla montagna che non possono mancare nella tua libreria.
Ascoltare storie di esperienze vissute su pareti verticali e descrizioni di paesaggi sbalorditivi da chi la montagna la conosce e la vive da sempre, è un regalo raro e prezioso. Stefano Ardito, giornalista, scrittore, fotografo e documentarista, è proprio una di queste voci che custodiscono i segreti della montagna e rivelano, della propria esperienza con il mondo verticale, quel tanto che serve per farci sentire parte di un Tutto. Grandi storie di montagna che non ti hanno mai raccontato è uno dei libri sulla montagna che ti consigliamo di scoprire se vuoi vivere l'avventura verticale immedesimandoti nei racconti di montagna che riguardano, non solo le storie autobiografiche di Stefano Ardito e delle sue esperienze come scalatore, ma anche i tanti volti prismatici che la montagna può assumere. Ci sono racconti di vita e di morte, miti e leggende di montagna, protagonisti dell'alpinismo da scoprire o approfondire e tutto quello che si può chiedere ad una persona che conosce da molto vicino la montagna per lavoro e per passione.
Louis Oireller, autore di Il pastore di stambecchi (insieme all'antropologa alpina, scrittrice e guida escursionistica Irene Borgna) è una figura dall'aura leggendaria per tutto ciò che riguarda i temi legati alla montagna.
Oireller ha svolto in montagna ogni tipo di lavoro immaginabile: contrabbandiere, boscaiolo, guardiacaccia, pastore, manovale e, non per ultimo, autore di questo interessante libro scritto a quattro mani con la Borgna, che racconta con poesia, stupore e meraviglia la sua vita e il suo rapporto intimo con la montagna.
Il pastore di stambecchi è un libro sulla montagna che si lascia leggere con tutta quella attenzione e quella forza, entrambe necessarie e indispensabili, quando si intraprende l'ascesa di un qualsiasi sentiero di montagna.
Se sei una persona appassionata di montagna e di natura, potrebbe interessarti anche il nostro articolo che racconta il pensiero del biologo Stefano Mancuso e l'intelligenza segreta delle piante.
Lo scrittore e giornalista italiano Marco Albino Ferrari, direttore editoriale e responsabile della attività culturali del Club Alpino Italiano, è anche autore di Freney 1961. Questo è un libro che racconta una storia vera nella quale compare ancora una volta Walter Bonatti. E' lunedì 10 luglio del 1961 e tre amici alpinisti italiani, tra i quali Bonatti, oltre a quattro alpinisti francesi, decidono di scalare il pilone centrale del Freney, ma la montagna, lo sanno, non fa sconti. Una volta arrivati alla fine del pilastro si scatena una tempesta che li costringe a rimanere diverse giorni in parete fino alla tragedia finale. Solo Bonatti e Mazeaud, alpinista francese, si salvano. Ti consigliamo questo libro sulla montagna che ti terrà con il fiato sospeso dall'inizio alla fine.
Imperdibili romanzi italiani ambientati in montagna
Non di sole autobiografie di alpinisti e di libri sulla montagna estrema, vivono gli appassionati di montagna. Esiste, infatti, una ricca produzione letteraria italiana di romanzi sulla montagna, probabilmente destinata a crescere.
Scopriamo quali sono i bestseller e i romanzi sulla montagna da scoprire su Audible.
La montagna svolse un ruolo fondamentale durante la Grande Guerra: la difesa dell'Impero austro-ungarico, appostata sulle vette alpine, respinse le truppe italiane mentre prendevano posizione nel terreno montuoso delle Alpi Giulie e delle Dolomiti. Sappiamo che le durissime condizioni atmosferiche alpine causarono allora più morti che i proiettili nemici, ma poco si parla di come i soldati italiani al fronte potessero sopravvivere in questo ambiente ostile. E’ per questo che Ilaria Tuti ha deciso di omaggiare il coraggio delle donne che in quegli anni di conflitto armato risalirono faticosamente le vette delle montagne friulane per portare a quei ragazzi approvvigionamenti, prendersi cura dei feriti e seppellire i morti. Si tratta delle "portatrici", contadine di tutte le età che con il loro eroismo salvarono la vita di moltissimi militari. In questo romanzo la montagna non è protagonista ma fa da contorno a una vicenda poetica e commovente.
Erri De Luca, in Italia, è uno degli autori che ha dato seguito alla traccia di certa letteratura di montagna di scrittori del calibro di Dino Buzzati o del mistico e selvaggio Jack Kerouac con i suoi Vagadondi del Dharma.
La scrittura di Erri De Luca però, possiede un tocco inconfondibile, asciutto ed essenziale, uno stile che rimanda, insomma, ad una scalata in parete o alla profonda semplicità che, se si osserva con attenzione, è possibile scorgere negli occhi di alcune persone sagge che hanno sempre vissuto in montagna.
Sulla traccia di Nives è uno dei romanzi sulla montagna che ti consigliamo di leggere sia perché è una storia vera, sia perché la protagonista, Nives Meroi, è un'alpinista fuori dal comune che lascerà un segno nella tua memoria.
In questo libro sulla montagna, le imprese di Nives e lo sguardo di Erri De Luca si intrecciano, dando vita ad un flusso di riflessioni sulla montagna, ma anche su altri temi, come, ad esempio, sulla scrittura sacra dal momento che, come sostiene l'autore: “molta scrittura sacra è anche alpinista.”
Scritto dallo stesso autore di Sulla traccia di Nives, Aiuto è la storia di una giornata in montagna. Due persone che stanno attraversano due fasi diverse della vita si trovano a condividere una camminata in quota, sentendosi vicini per il poco tempo che dura l’esperienza. Dopo, ognuno riprenderà la propria strada, ma il durante è fatto di aria rarefatta, paesaggi alpini e comunione con la natura, senza che tutto il resto importi. Il linguaggio scarno e asciutto, ma che sa essere profondo, rivela l’anima montanara di Erri de Luca, forse più conosciuto per la sua passione per la scrittura che per quella per l’alpinismo.
Il sangue della montagna di Massimo Maugeri è un romanzo nel quale si erge come protagonista non “una” montagna, ma quella che i siciliani chiamano la “Montagna”, quella con la M maiuscola: l'Etna.
Ai piedi dell'Etna, Paola Veltrami, una docente di letteratura con la velleità di cambiare niente di meno che il sistema economico mondiale, ma alle prese con una figlia non proprio facile, e l'imprenditore Marco Cersi, che intende invece mettere a valore e capitalizzare la lava dell'Etna, intrecciano i loro destini dando vita ad un romanzo intenso e avvincente.L'autore utilizza un registro narrativo talvolta aulico e poetico che rende la lettura ancor più stimolante. “ Il fuoco squaglia la terra e scivola. Sembra un animale vivo, una gigantesca tartaruga incandescente che abbandona il carapace e procede lenta, rossa, gorgogliante.”
Terminiamo la nostra selezione di romanzi e storie di montagna con un libro nel quale ad una narrativa scattante, rapida e asciutta si mescola (sapientemente) una visione poetica, quasi nostalgica. La pozza del Felice è un romanzo che parla di montagna, quella montagna di “un tempo” testimoniata dal punto di vista di Felice, un montanaro che vive in una selvaggia e remota valle delle Alpi svizzere. L'autore, Fabio Andina, sembra prendere il lettore per il bavero trascinandolo sin dalle prime pagine e con estrema fiducia in un ambiente di montagna con lingue di nebbia, fondovalli, pioggia e gli imperdibili e affascinanti racconti di montagna di Felice.
Vuoi scoprire altri romanzi sulla montagna e le migliori biografie di alpinisti e sportivi? Non lasciarti scappare neanche una storia: scopri tutti i titoli con biografie di sportivi disponibili nel catalogo Audible.
