Stoner

La storia

Stoner, il protagonista del romanzo, è “uno di noi”, nel senso che si tratta di un uomo nella cui vita non accade, a prima vista, nulla di eccezionale. Eppure, John Williams riesce a rendere questa esistenza unica, a farci amare una persona che ha poca ambizione, che reagisce agli eventi con passività e che non ha nessuna avventura speciale da raccontare. Stoner ha vent’anni quando decide di coltivare la passione per la letteratura e diventare professore universitario; si sposerà, avrà una figlia, affronterà problemi sentimentali e professionali, si ammalerà e morirà. Ma la sua storia normale è ciò che permette a Williams di indagare sul senso dell’esistenza, del lavoro, dell’amore… Stoner è un antieroe che, una volta conosciuto, non potrai più lasciare, e l’autore ce lo presenta con uno stile lineare, descrittivo e poetico.

L’autore

Professore e romanziere, John Edward Willis (1922-1994) nasce in Texas da una famiglia di contadini; durante la guerra viene mandato come soldato in India e Birmania e al rientro si trasferisce a Denver, dove insegnerà all’università. A parte Stoner, ha scritto altri tre romanzi: Nulla, solo la notte, Butcher’s Crossing e Augustus. Stoner è diventato famoso in tutto il mondo grazie alla sua ripubblicazione nel 2003 e ad oggi è considerato il capolavoro di Williams, che resta comunque un autore poco conosciuto.

Il lettore

Sergio Rubini è attore, regista e sceneggiatore originario della Puglia. La sua interpretazione di Stoner è stata premiata dagli ascoltatori con una valutazione di 4,7 su 5 e giudicata eccezionale, delicata, maestosa.

Sulla strada

La storia

Forse lo conoscerai per essere considerato il romanzo manifesto della “beat generation”, quel movimento nato in America negli anni ‘50 che si basava sul rifiuto della cultura dominante, la sperimentazione sessuale e nel campo delle droghe e l’innovatività artistica. Viaggiare era, per i beat, una forma di ribellarsi al perbenismo e al materialismo, ed è questo senso di fuga e libertà che Kerouac vuole trasmettere in Sulla strada, raccontando i viaggi di Sal e Dean attraverso Texas e Messico; ai due non importa arrivare a qualche destinazione concreta ma piuttosto vivere con intensità tutte le esperienze possibili, cercando così di scacciare la paura della morte. E’ probabile che leggendo ti venga una gran voglia di salire sull’auto, lasciarti tutti i problemi alle spalle e pensare solo alla strada davanti a te!

L’autore

Jack Kerouac (1922 - 1969) è considerato tra i maggiori scrittori americani del XX secolo e padre del “movimento beat”. Tutti i suoi romanzi hanno al centro i suoi viaggi attraverso gli Stati Uniti e sono caratterizzati da una “prosa spontanea”, ua specie di flusso di coscienza immediato che avrebbe poi ispirato tanti autori e musicisti.

Il lettore

Interpretare un libro che ha avuto un valore storico così importante per un’intera generazione non è impresa facile, anche perché, come dicevamo, la prosa di Kerouac ha delle caratteristiche molto specifiche. Fabrizio Rocchi, attore e doppiatore, a quanto pare ci è riuscito molto bene; dalle parole di un ascoltatore: “ha reso la profondità di Sal, la lucida follia di Dean, tutto il calore e la profondità della “Strada”.

Lamento di Portnoy

La storia

Questo romanzo del 1969 è la quarta opera di Philip Roth e, prima di cominciare ad ascoltarlo, devi sapere che si tratta di un libro “speciale”: la struttura è infatti un lungo monologo del narratore Alex Portnoy (che è chiaramente un alter ego dell’autore) al suo psicanalista (che però non interviene mai). Portnoy ricorda la sua infanzia e giovinezza, parla della sua famiglia, soprattutto della madre insopportabile, per poi saltare all’oggi e confessare i suoi tormenti tra avventure erotiche, amicizie e riflessioni sulla condizione del popolo ebraico. I suoi conflitti interiori sono legati all’educazione oppressiva e all’influenza della religione, temi nei quali molti di noi si sentiranno identificati. Il linguaggio è a tratti “lamentoso”, come si evince dal titolo, e molto esplicito; alcuni capitoli del romanzo sono infatti interamente dedicati alla sessualità del protagonista.

L’autore

Philip Roth (1933-2018) è uno degli scrittori americani più famosi del mondo e tra i principali rappresentanti della letteratura ebraica. I suoi romanzi, di impronta autobiografica, raccontano storie familiari e umane ambientate a New York e Newark. Lamento di Portnoy è il romanzo che l’ha reso universalmente famoso.

Il lettore

L’attore Luca Marinelli è stato particolarmente apprezzato dagli ascoltatori nella sua interpretazione di Alex Portnoy: alla lettura è infatti stata data una valutazione di 4,8 su 5. Marinelli, oltre alla grande voce, ha quel tocco ironico perfetto per identificarsi con il protagonista e sentirsi come a teatro mentre si assiste a un monologo che potrebbe aver scritto Woody Allen.

Ritratto di signora

La storia

Isabel Archer è una ragazza americana orfana che viene accolta dalla ricca zia inglese; da sempre considerata intelligente ma anche un po’ troppo ribelle e indipendente per l’epoca (siamo negli anni ‘70 dell’800), Isabel girerà l’Europa e frequenterà l’alta società, attirando su di sé, per la sua ricchezza e bell’aspetto, le attenzioni di molti. Cosa farà Isabel della sua vita? Rifiuterà due proposte di matrimonio, diventerà ricchissima per un’inattesa eredità ma alla fine resterà intrappolata nelle maglie di questa società snob che ne condizionerà l’esistenza. Il romanzo rappresenta bene la condizione femminile di fine ‘800, quando le donne erano proiettate verso il futuro ma ancora parzialmente prigioniere dell’educazione reazionaria ricevuta.

L’autore

Henry James (1843-1916) è stato uno scrittore e critico letterario americano che, fin da giovane, fu sempre molto attratto dalla cultura europea, specialmente quella inglese; l’inghilterra divenne infatti sua patria d’adozione. I suoi romanzi ruotano intorno ai temi della coscienza e dello scontro tra vecchi e nuovi valori.

Il lettore

Riccardo Bocci è un attore di teatro e la sua interpretazione di Ritratto di signora è stata giudicata dagli ascoltatori “sobria e nel contempo ricca”, ottenendo una valutazione di 4,8 su 5.

Il buio oltre la siepe

La storia

Che Barack Obama abbia dichiarato che tutti dovremmo leggere Il buio oltre la siepe per vaccinarci contro ogni tipo di razzismo e discriminazione, la dice lunga sull’importanza di questo romanzo, che seppur scritto negli anni ‘60, è purtroppo ancora molto attuale. La storia è ambientata nell’America profondamente razzista del sud, durante la prima metà del ‘900, ed è una bambina a raccontarla; lei è Scout ed è la figlia di Atticus, un onesto avvocato che decide di difendere un “negro” accusato di violenza sessuale; l’uomo verrà scagionato ma comunque condannato. Il libro è scritto in modo semplice ma molto profondo e poetico ed è una di quelle opere che fanno bene al cuore e che dovrebbe essere conosciuta da tutti i ragazzi del mondo.

L’autrice

Harper Lee (1926-2016), nata in Alabama, si trasferì ventenne a New York dove iniziò presto, aiutata da amici come Truman Capote, a scrivere il suo capolavoro, Il buio oltre la siepe, da cui fu poi tratto un film che vinse 3 premi Oscar.

La lettrice

Alba Rohrwacher è conosciuta al grande pubblico soprattutto come attrice in film apprezzatissimi dalla critica come Mio fratello è figlio unico o La solitudine dei numeri primi. In questo caso supera la prova come narratrice a pieni voti (valutazione media di 4,8 su 5), impersonando Scout in modo credibile e appassionato.

Le avventure di Tom Sawyer

La storia

Come dice Mark Twain nella prefazione, l’obiettivo di questo romanzo è quello di “ricordare in modo piacevole agli adulti quello che erano un tempo”. Perché anche se è probabile che tu abbia letto Tom Sawyer tanti anni fa a scuola e l’opera è classificata come letteratura per ragazzi, in realtà letto da adulti il libro esercita un meraviglioso fascino malinconico, riuscendo a far tornare indietro alla spensieratezza dell’infanzia. La trama racconta di due amici, Tom Sawyer e Huck Finn, che una notte vanno a seppellire un gatto nel cimitero del villaggio; quella notte però sono involontariamente testimoni di un crimine, un assassinio. La storia racchiude esperienze realmente accadute all’autore e ai suoi vecchi compagni di scuola. Un evergreen da ascoltare e amare a tutte le età.

L’autore

Mark Twain è lo pseudonimo di Samuel Langhorne Clemens (1835-1910); iniziata la carriera come giornalista e scrittore di racconti umoristici, si perfezionò poi come romanziere in grado di raccontare con umorismo e critica sociale la società americana. Oltre a Le avventure di Tom Sawyer, l’altro suo capolavoro è considerato Huckleberry Finn.

Il lettore

Gigi Scribani è narratore di oltre venti audiolibri che puoi trovare su Audible. In questo caso, sembra che la sua voce e il suo modo di approcciare personaggio e situazioni siano azzeccatissime per il genere.

Il richiamo della foresta

La storia

Buck è un cane a cui non manca nulla: ha un padrone amorevole e vive in una casa con tutte le comodità possibili, ma la sua vita cambia radicalmente il giorno in cui il giardiniere lo rapisce per venderlo a uomini avidi che hanno bisogno di cani da slitta; Buck si ritroverà all’improvviso in un mondo selvaggio e duro, ma nonostante le difficoltà, poco a poco scoprirà in sé lo spirito dei suoi antenati, quel sangue di lupo che gli permetterà non solo di sopravvivere nella foresta ma anche di diventare il migliore. Una storia a prima vista semplice quella narrata da London, che però emoziona e fa riflettere e che, a seconda del momento della vita in cui viene letta, si arricchisce di significati nuovi. Un romanzo di grandi avventure dove la natura è protagonista.

L’autore

Prima di diventare scrittore, Jack London (1876-1916) ha svolto molti lavori che riflettono la sua passione per i viaggi e l’avventura: cacciatore di foche, corrispondente di guerra, coltivatore, cercatore d’oro… tra le sue opere più famose oltre a Il richiamo della foresta ricordiamo Martin Eden e Zanna Bianca. In pochi sanno che ha firmato anche testi di fantascienza in netto anticipo sui tempi e che è l’autore statunitense più tradotto al mondo.

La lettrice

Silvia Cecchini è tra le lettrici di audiolibri più prolifiche su Audible; si è cimentata soprattutto con i classici, come quelli di Virginia Woolf, Ariosto, Dumas, Wilde, Tolstoj e tantissimi altri.

La famiglia Karnowski

La storia

E'la raffigurazione della società ebraica dagli anni ‘60 dell’800 fino al 1940, raccontata attraverso le vicende di tre generazioni e in particolare dei personaggi di David, Georg e Jegor Karnowsky. Tre uomini molto diversi tra loro: uno è studioso, l’altro ribelle, l’altro ancora decide di rinnegare la sua cultura finendo per distruggere se stesso. Un romanzo che oltre a regalarci bellissimi personaggi e una trama drammatica perfettamente costruita, ha un grande valore storico perché fa capire da dove nasce l’antisemitismo che porterà all’ascesa di Hitler e all’avvento del nazismo.

L’autore

Israel Joshua Singer (1893-1944) è uno scrittore di origine polacca, esponente della letteratura yiddish, emigrato negli Stati Uniti nel 1934. Le saghe familiari de La famiglia Karnowsky e I fratelli Ashkenazi sono i romanzi che l’hanno reso più famoso in Italia.

Il lettore

Paolo Pierobon, attore di teatro, cinema e tv, è piaciuto così tanto agli ascoltatori in questa interpretazione da ottenere una valutazione di 4,9 su 5, vale a dire praticamente perfetta! Paolo riesce a dare voce splendidamente a tutti i personaggi della storia, permettendo a chi ascolta di immergersi completamente nel racconto.

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