Negli ultimi anni, sempre più persone hanno preso coscienza dell’importanza di non considerare “quello che fa la maggioranza” l’unico modello possibile per la propria vita. Le possibilità offerte dalla tecnologia, le restrizioni imposte dalla pandemia, l’urgenza di reagire al cambio climatico ma anche la consapevolezza dell’importanza di seguire i propri sogni e darsi da fare per vivere secondo i propri valori hanno reso evidente che i cosiddetti stili di vita alternativi sono qualcosa alla portata di tutti, basta volerlo. Il cambiamento fa sempre paura, ma ascoltare le esperienze di chi ha provato a percorrere una strada meno battuta ti farà capire che non serve molto altro a parte la volontà per lanciarsi. Ecco quindi una carrellata di audiolibri che raccontano testimonianze di persone che hanno scelto di vivere in modo più sostenibile, più lento, lontano dalla civiltà, inseguendo la musica o la spiritualità…
Dedicato a chi vuole scoprire com’è passare l’infanzia in una comune indiana
La conduttrice tv Camila Raznovich racconta in questa autobiografia la sua infanzia e adolescenza, decisamente fuori dal comune. Figlia di una coppia borghese di seguaci di Osho, mistico e maestro spirituale indiano che divenne popolare in occidente negli anni 70, e che in molti oggi conoscono grazie alla serie Netflix Wild Wild Country, Camila visse i suoi primi anni di vita in una comunità “hippie”, spostandosi tra l’India, l’Inghilterra e Milano. L’ascolto della sua testimonianza ti permetterà di indagare su uno stile di vita molto diverso da quello che la maggior parte di noi ha sperimentato da piccolo, insolito e forse a tratti invidiabile ma per certi aspetti anche criticabile. Lo stile è fresco e semplice e la narrazione lascia trasparire che questo libro è stato scritto dall’autrice soprattutto per se stessa. Se vuoi approfondire la conoscenza di Osho puoi ascoltare i suoi audiolibri disponibili su Audible.
La vita nella natura come antidoto all’alienazione
Il filosofo, scrittore e poeta americano Henry David Thoreau ha 28 anni quando decide, nel 1845, di fuggire dalla città e andare a vivere nei boschi che lambiscono il lago di Walden, in Massachusetts. Ci resterà per tre anni, raccontati in questo splendido scritto che diventerà un punto di riferimento per chiunque ami e rispetti la natura e scelga di vivere nella semplicità, lontano dalla folla e dal caos cittadino. Il testo alterna filosofia, contemplazione e resoconto della quotidianità; alla base c’è l’idea di Thoreau per cui l’essere umano in città è snaturato e infelice, avvelenato dal consumismo e sfinito dai ritmi del progresso, mentre è solo attraverso il contatto con la natura che può ritrovare la sua vera dimensione e proposito.
Ritrovare l’equilibrio grazie al camminare
In un’epoca in cui viaggiare in aereo o in auto è alla portata di tutti, spostarsi a piedi diventa un gesto rivoluzionario: camminare permette di muoversi lentamente, assaporare il contatto con la natura, condividere la strada con nuovi amici oppure godersi la solitudine, scoprire ritmi lenti. E nel caso di Alessandra Beltrame, l’autrice di questo libro, camminare è ciò che la aiuta a ritrovare una felicità che una vita solo a prima vista “perfetta”, con una carriera brillante, tanti amici e una sicurezza economica, non le aveva saputo dare. Abbandonati il compagno e il lavoro, Alessandra comincia un lungo viaggio fisico e interiore compiuto solo con l’aiuto delle proprie gambe, che passo dopo passo la porta a trovare un nuovo equilibrio grazie al nomadismo e alla congiunzione con la terra.
Consigliato a chi vuole cambiare il mondo partendo dall’alimentazione
Prendendo le distanze dal radicalismo, il docente universitario Leonardo Caffo cerca in questo trattato di spiegare le ragioni di chi compie la scelta alimentare del veganismo e di argomentare perché si tratta di una filosofia di vita eticamente responsabile, pacifista ed ecologista, che può contribuire concretamente a salvare il nostro pianeta. Dietro questa scelta non c’è solo il rifiuto della sofferenza animale, ma anche l’amore per l’intero pianeta e la volontà di preservarlo per il futuro, cosa che oltretutto si può fare senza stressarsi né cadere in fondamentalismi che non fanno bene alla causa. Consigliato a chi sente il bisogno di cambiare il proprio stile di vita, anche se onnivoro, ai vegani, ai vegetariani e anche agli anti vegani.
La bellezza di vivere a impatto zero
Scrittrice, dj e podcaster, da qualche anno Paola Maugeri ha deciso di dedicarsi assiduamente alla divulgazione degli stili di vita consapevoli, attraverso la condivisione di scelte personali compiute per salvaguardare la salute del pianeta, nel tentativo di poter così ispirare positivamente chi la segue. Aderire alla “più sana delle ribellioni”, come lei stessa la definisce, significa essere consapevoli di come ogni nostro gesto e acquisto possa contribuire a migliorare la nostra vita e quella degli altri. In questo audiolibro, che riprende e aggiorna i concetti già esposti in alcune delle sue precedenti opere, l’autrice spiega il suo esperimento di vita a impatto zero, senza tecnologia e riscoprendo la bellezza della manualità, e aggiunge nella parte finale una serie di ricette appetitose che faranno venire voglia di provare piatti vegan anche ai più carnivori.
In una società dove tutto corre veloce, riscopri la lentezza
Il neurobiologo Lamberto Maffei invita con questo audiolibro a riscoprire la bellezza della lentezza in un mondo dominato dalla velocità e dal caos. Sembra che l’uomo abbia dimenticato la necessità di assecondare i ritmi del cervello e della natura, entrambe macchine lente che abbiamo portato all’estremo per colpa della tecnologia. Contrapposta alla necessità infantile di soddisfare velocemente tutti gli impulsi e desideri e concentrarsi solo su un presente appiattito, l’autore elogia la bellezza e il valore della lentezza, che da sempre ha accompagnato l’uomo nel corso della sua storia. Una proposta interessante per un diverso modo di vivere, più vicino alla nostra natura.
Per chi sogna di diventare un nomade digitale
Gianluca Gotto ha trentadue anni, ha cominciato tanto tempo fa a viaggiare e da allora non ha più smesso; si definisce un nomade digitale e gira il mondo mentre si dedica al suo blog, Mangia Vivi Viaggia. In questo suo terzo romanzo, l’autore ci racconta la storia di Davide, venticinquenne con una vita perfetta che da un momento all’altro va in pezzi: la fine della storia con la sua ragazza, la perdita del lavoro e la morte dell’adorato nonno lo portano a scivolare nell’infelicità e nella depressione. Quando scopre che il nonno, nel suo testamento, ha chiesto che Davide porti in Vietnam da un vecchio amico le sue ceneri e una lettera, per il giovane protagonista arriva la svolta inaspettata. Un viaggio emozionante in un paese ricco di fascino e dentro se stesso, per capire dove e come trovare la vera pace e serenità. Un ascolto che ti farà vedere sotto una luce diversa la tua quotidianità, prendere coscienza di ciò che faresti bene a lasciare andare perché ti rende infelice e riacquistare la speranza e la leggerezza.
Se ami la libertà e la musica e ha nostalgia dei rave party
Che in realtà non si chiamano rave (che sarebbero solo quelle feste organizzate nel Regno Unito tra il 1986 e il 1993) ma free party, un fenomeno nato alla fine degli anni 80 e che arriva fino ad oggi. Spesso etichettate dai mass media come festini a base di droghe frequentati da reietti, queste feste sono state invece il cuore di un movimento di sperimentazione politica, che aveva alla base un ideale di vita anarchico-libertario. Vanni Santoni racconta i frequentatori di free party attraverso alcuni personaggi e situazioni romanzate, la passione per la musica, i riti, le amicizie, i bivacchi e i viaggi, il costume… un tuffo negli anni 90 e in un’utopia della perdizione che oggi si sta sempre più perdendo di vista.
Per facilitare il tuo progetto di cambiare stile di vita, ti consigliamo anche i nostri articoli “motivazionali” che parlano di viaggi e imprese eccezionali e di audiolibri che ti aiutano a realizzare i tuoi buoni propositi.
