Si sta parlando moltissimo in questi ultimi mesi della “corsa al Quirinale”: la politica italiana è infatti concentrata sull’elezione del prossimo presidente della Repubblica; la scelta del successore di Sergio Mattarella verrà fatta dal Parlamento in seduta comune e dai delegati regionali all’inizio del 2022. La partita è ancora molto aperta e le incognite sono parecchie; uno dei grandi favoriti per la più alta carica dello Stato è Mario Draghi, l’attuale Presidente del Consiglio, che però alcune forze politiche preferirebbero mantenere nel suo ruolo attuale; ancora papabile è l’ipotesi di un bis di Mattarella, nonostante questa opzione sia stata esclusa proprio dal diretto interessato, mentre il centrodestra punta su Berlusconi.

Arrivare preparati a questo appuntamento, nonostante i cittadini non siano direttamente chiamati a manifestare con il voto la propria preferenza, è importante per tutti noi.
E tu, sai quali sono le funzioni del Presidente della Repubblica e come avviene la sua elezione? Conosci i nomi e la storia dei 12 presidenti che, dal 1946 ad oggi, hanno occupato il Quirinale? A colmare le tue lacune politiche ci pensa Audible, che ti propone alcuni titoli interessanti e istruttivi pensati per arricchire la tua educazione civica.

12 Presidenti

Il vicedirettore del Sole 24 Ore, Alberto Orioli, ci accompagna alla scoperta delle vite dei 12 capi dello Stato che dal dopoguerra ad oggi hanno accompagnato l’Italia lungo 75 anni segnati da ricostruzione, boom economico, contestazione, terrorismo, scandali economici, pandemia e tanti altri avvenimenti che hanno messo a dura prova la salute della nostra giovane e fragile Repubblica.

Enrico de Nicola, giurista napoletano e primo presidente provvisorio; Luigi Einaudi, economista e giornalista di formazione anglosassone; Giovanni Gronchi, interventista stretto tra i due fuochi americano e russo; Antonio Segni, rappresentante dell’ala più a destra della DC e ben attento a tenere a bada le tensioni sociali nel paese; Giuseppe Saragat, socialista, europeista e testimone poco influente della nascente violenza terrorista; Giovanni Leone, accademico oggetto di duri attacchi per colpa di una famiglia giudicata troppo disinvolta; Sandro Pertini, il presidente partigiano fuori dagli schemi e amato dagli italiani; Francesco Cossiga, che provò con poco successo a ridisegnare il ruolo dell’Italia nel mondo, ma fu schiacciato dall’assassinio di Aldo Moro; Oscar Luigi Scalfaro, ex magistrato alle prese con il terrorismo mafioso e Tangentopoli; Carlo Azeglio Ciampi, sobrio e concreto, tentò di ristabilire l’orgoglio nazionale e dovette gestire le conseguenze della tragedia dell’11 settembre; Giorgio Napolitano, primo ex comunista al Colle e primo a svolgere due mandati, giocò l’asso Mario Monti per provare a non far cadere l’Italia nel baratro del default dopo la grande crisi finanziaria; infine Sergio Mattarella, che chiude il settennato con la scelta di nominare Mario Draghi presidente del Consiglio con una maggioranza di (quasi) unità nazionale.

La storia del nostro paese è fatta di tutte le storie uniche e personali dei nostri Presidenti, che con le loro scelte e lo stile con cui hanno esercitato il proprio mandato hanno influenzato la politica e la società.

Questo podcast ricco di informazioni interessanti ti permette di farti un’idea delle vite dei 12 presidenti della Repubblica ed è anche una buona opportunità per ripassare un po’ di diritto parlamentare.

Il presidente della Repubblica

Quali sono i compiti e le responsabilità del presidente della Repubblica secondo il nostro ordinamento giuridico? Perché nella nostra Costituzione è prevista questa carica?
Nel dettagliato saggio che fa parte della serie Farsi un’idea, il costituzionalista Carlo Fusaro ci fa capire meglio le implicazioni di questo incarico, piuttosto ambiguo (e marginale) nella forma in cui fu pensato dai padri costituenti nel 1948, ma destinato a diventare sempre più centrale in un sistema governativo instabile.
L’audiolibro fa luce su cosa fa davvero ma anche su cosa potrebbe e dovrebbe fare il presidente della Repubblica, e su come potrebbe evolversi questa carica in futuro, in vista di possibili riforme costituzionali e cambi politici.

Costituzione della Repubblica Italiana

Non si può capire la funzione del presidente della Repubblica senza prima avere chiari i concetti principali contenuti nella legge fondamentale dello stato italiano: la Costituzione. 139 articoli e 18 disposizioni transitorie e finali compongono le quattro sezioni (principi fondamentali, Diritti e Doveri dei cittadini, Ordinamento della Repubblica, Disposizioni transitorie e finali) di questo prezioso statuto approvato dall’Assemblea Costituente nel 1947 ed entrato in vigore nel 1948. Il “libro dei libri” ci ricorda i valori che ci uniscono come cittadini italiani e ci aiuta a comprendere come funziona il nostro sistema politico, per poter essere parte attiva e consapevole della società nella quale viviamo.

Se ti fa comodo un aiutino per comprendere meglio il contenuto e il perché della Costituzione, contestualizzandola nel periodo storico in cui è nata, ti consigliamo anche questi due ascolti: La Costituzione, di Valerio Onida, e Perché la Costituzione, di Gherardo Colombo.

Einaudi, il primo Presidente (Così parlò 9)

Dopo il breve mandato transitorio di Enrico De Nicola, Luigi Einaudi fu il primo capo dello Stato ad essere eletto dal Parlamento l’11 maggio 1948; questo intervento, il primo discorso pronunciato da un Presidente della Repubblica davanti alle camere riunite, risale al giorno successivo alla sua elezione e contiene già tutte le premesse del lavoro che Einaudi cercherà di fare nei sette anni successivi, oltre ad alcune importanti consuetudini che caratterizzeranno il mandato dei futuri presidenti.
Un ottimo approfondimento storico e sociale, utilissimo anche per capire il contesto politico e culturale dell’Italia del dopoguerra.

Europa, politica e passione

Giorgio Napolitano è stato presidente della Repubblica dal 2006 al 2015. Unico ex comunista a ricoprire questa carica e unico ad essere rieletto nella storia dell’Italia repubblicana, l’undicesimo presidente, successore di Carlo Azeglio Ciampi, ha partecipato attivamente alla politica nazionale sin dalla fine della seconda guerra mondiale. Socialdemocratico fin da prima della nascita dei Democratici di Sinistra, durante la sua presidenza ha conferito l’incarico a cinque presidenti del Consiglio dei ministri e ha gestito varie crisi di governo, tra cui quella che ha portato alla nomina di Mario Monti per tentare di dare stabilità all’Italia in un periodo di forte crisi economica.
Europeista convinto, in questo audiolibro il presidente emerito raccoglie quattro dei suoi interventi pubblici, nei quali ripercorre le tappe principali della costruzione dell’Europa e propone la sua visione per il futuro del progetto europeo, davanti alla minaccia di euroscetticismo e populismo.

Europeista convinto, in questo audiolibro il presidente emerito raccoglie quattro dei suoi interventi pubblici, nei quali ripercorre le tappe principali della costruzione dell’Europa e propone la sua visione per il futuro del progetto europeo, davanti alla minaccia di euroscetticismo e populismo.