PodLAST: i podcast de LA STAMPA

Sono diventato un ascoltare fisso dei PodLast, gli approfondimenti audio curati dai giornalisti de La Stampa. In questo periodo storico in cui si parla tantissimo di fake news e crisi del giornalismo tradizionale, è un'iniziativa coraggiosa e molto interessante, unica nel panorama nazionale, che indica una nuova possibilità di fruizione e di accesso all'informazione. Ora il giornalismo di qualità si può ascoltare, oltre che leggere. Lo consiglio a chi vuole contrastare il generale appiatimento del giornalismo sull'ultima breaking news, perché i Podlast danno la possibilità di uscire fuori dal flusso mediatico e approfondire con le orecchie aperte. Ci sono 10 argomenti, e tra i miei preferti ci sono Narravita, su storie di cronaca da analizzare e non perdere di vista, e Guerra e Pace sulla politica internazionale.

Le otto montagne

Quando ho ascoltato le "Otto Montagne" mi ha ricordato le settimane che passavo da bambino in montagna d’estate con i miei zii a Madonna di Campiglio… Lunghe camminate per arrivare a un lago, respirare la natura, sentirsi piccoli di fronte a certi paesaggi e fare un pic-nic o fermarsi a mangiare a un rifugio. Qui siamo dalla parte opposta, in Valle d’Aosta, ma le emozioni sono le stesse, anzi amplificate dalla figura di Bruno, che in montagna non va da turista ma è nato lì, ci abita e si occupa del pascolo. Lo consiglio a tutti i ragazzi di città come me che vogliono riflettere sul bisogno di avere un rifugio, fisico e mentale, e non perdere di vista il contatto con la natura e la naturalità delle cose. Attenzione, fa venire una gran voglia di andare in montagna d'estate, perché no ai piedi del Monte Rosa.

La fine è il mio inizio

Ho ascoltato "La fine è il mio inizio" in viaggio in Giappone. Cercavo un audiolibro abbastanza lungo che mi potesse accompagnare in aereo e non sono riuscito più a fermarmi. Essere in Asia e ascoltare la vita di Tiziano Terzani è stata un'accoppiata vincente, anche se spoileralla fine la sua parentesi nipponica non è stata molto fortunata. E' veramente incredibile ascoltare come un giornalista di questo livello ripercorra poco prima di morire tutti i suoi anni, le sue scelte a volte molto coraggiose e fuori dagli schemi. La voce di Edoardo Siravo rende l'audiolibro eccezionale. Mi ha incoraggiato a pensare che veramente siamo noi gli artefici del nostro destino e lo consiglio a chi cerca una conferma o lo mette in dubbio.