La spinta, il romanzo di debutto della scrittrice canadese Ashley Audrain, è stato uno dei casi editoriali dell’anno e il suo enorme successo ha riaperto il dibattito su un tema troppo spesso affrontato in modo superficiale e idealizzato: la maternità. Una maternità sognata, desiderata, tanto attesa, che per molte donne si tramuta però poi alla prova dei fatti in un’esperienza molto diversa dalle aspettative. La favola della mamma e della famiglia felice è demistificata da questo romanzo ad altissima tensione e da tante altre storie che vogliono dare spazio alle vicende di madri molto diverse tra loro, ma unite da quell’imperfezione che il resto del mondo non vuole vedere nella maternità.

Oggi ti proponiamo alcuni romanzi mum noir, gialli al femminile e thriller psicologici che indagano la relazione tra maternità e paura, parlando senza tabù del lato oscuro che fa parte di questa esperienza così trasformativa, coinvolgente e difficile nella vita di una donna.

La spinta

Come dicevamo nell’introduzione, si tratta sicuramente del titolo che ha fatto esplodere la popolarità del genere mum noir e che ha ribaltato le convinzioni sulla maternità dei lettori di mezzo mondo. La protagonista Blythe non riesce ad essere una brava madre perché pensa che ci sia qualcosa che non va nella misteriosa figlioletta Violet; mentre il marito le ripete che è tutto a posto, la donna coltiva un sospetto che poco a poco cresce fino a diventare ossessione... L’intera storia, incalzante e angosciante, di quelle che ti tengono con il fiato sospeso dall’inizio alla fine, è un invito a riflettere su ciò che avviene nell’animo femminile quando si diventa madri: esperienza da sogno o incubo inconfessabile? Lasciamo a voi il giudizio...

Questo giorno che incombe

Prendendo spunto da un fatto realmente accaduto nel palazzo in cui viveva da bambina, Antonella Lattanzi racconta una storia inquietante e coinvolgente, che in alcuni punti trascina chi ascolta in una spirale angosciante. La protagonista Francesca sente di aver realizzato il sogno della sua vita quando si trasferisce da Milano in un quartiere esclusivo di Roma con il marito e le figlie piccole. Nel giro di poco tempo però, quella che sulla carta era destinata ad essere una vita perfetta diventa un incubo: Francesca si ritrova isolata, circondata da situazioni misteriose, distaccata dal marito e alle prese con i suoi demoni interiori. L’autrice mostra in quest’opera il lato oscuro della maternità, la stanchezza e i sacrifici che comporta e le fragilità di una madre, moglie e donna alle prese con relazioni complicate, pressioni sociali e aspettative frustrate.

La figlia unica

Questo audiolibro non è un mum noir in senso stretto perché manca la parte di suspence, ma l’abbiamo comunque inserito nell’articolo perché racconta tante diverse accezioni di maternità, da quella voluta a quella rifiutata, da quella desiderata ma non avverata a quella realizzata ma pentita. Le protagoniste del romanzo, tre donne che vivono l’essere famiglia in modi totalmente diversi, creano una rete di supporto reciproco aiutandosi l’un l’altra senza obblighi né pressioni.
L’autrice vuole trasmettere in quest’opera un messaggio fondamentale: la maternità è una condizione così sfaccettata che qualsiasi sua declinazione è degna di rispetto e ha bisogno di essere raccontata e conosciuta senza giudizio.

Colpisci il tuo cuore

La prolifica scrittrice belga Amélie Nothomb è specializzata nell’affrontare emozioni, sentimenti e legami familiari ambigui e oscuri. In questo caso al centro della trama c’è il rapporto madre figlia e in particolare l’assenza dell’amore materno. Marie è una ragazza bellissima, invidiata da tutte le coetanee e corteggiata dai ragazzi; quando alla fine sceglie il miglior pretendente possibile, un buon partito follemente innamorato di lei, è al colmo della felicità al pensiero di poter fare invidia alle amiche con la sua nuova vita perfetta. I suoi piani grandiosi vengono però rovinati da una gravidanza inattesa: quando la piccola splendida Diane nasce catalizza l’attenzione di tutti e scatena l’invidia della madre, che la tratta con la più assoluta indifferenza e senza un briciolo di affetto. Quella della Nothomb è una favola dark per adulti che prova a scuotere le coscienze sulla negatività dell’invidia e della gelosia, sul trauma del non essere amati e sulla complessità della relazione tra mamma e figlia.

Tre piani

La genitorialità è forse il concetto chiave attorno al quale si sviluppa la trama del romanzo di Eshkol Nevo, diviso in tre capitoli come i piani del condominio di Tel Aviv in cui vivono altrettanti genitori che si trovano a dover fare i conti con il loro ruolo di padri e madri e con la loro inadeguatezza. C’è Arnon, padre in preda all’ira perché convinto che sua figlia sia stata vittima di molestie da parte di un vicino, Hani, madre profondamente infelice e sola in balia delle sue allucinazioni, e infine Dvora, vedova che prova a espiare le sue colpe e a riavvicinarsi al figlio scomparso. In particolare, la storia che più si avvicina alle tematiche del mum noir è quella di Hani, che nelle intenzioni dell’autore rappresenta l’Io freudiano: una giovane madre che si trova a fare i conti con la follia, con un marito sempre fuori per lavoro e dei figli per i quali ha rinunciato a tutto, prova a cercare un equilibrio tra i suoi sogni e un’esistenza piatta e deludente.
Tre pianitext in italic è consigliato a chi cerca storie di personaggi umani, veri, raccontati con uno stile scorrevole e intimo.

Delfini

Kimico è una giovane scrittrice di romanzi rosa che ha una relazione con Goro, che a sua volta vive con una donna più grande; una sera Kimico e Goro vanno all’acquario e, estasiati dallo spettacolo dei delfini, finiscono per fare l’amore. Spaventata dalle implicazioni della situazione, Kimico decide di fuggire da Tokyo e si rifugia in un tempio nel quale instaura relazioni profonde con le donne che lo dirigono. Sarà proprio una di loro a svelare a Kimico che aspetta una bambina… Il breve romanzo della Yoshimoto ripercorre l’esperienza della maternità, con tutti i suoi misteri e la sua dimensione quasi “soprannaturale”, e racconta il legame incredibile che si forma tra mamma e figlia non ancora nata. Una storia delicata e onirica, che mette in luce e fa riflettere sulle affinità tra la nascita e la morte.

Continua ad ascoltare storie che lasciano con il fiato sospeso nella nostra sezione dedicata agli audiolibri thriller e suspense.