I migliori libri ambientati in Sicilia

Quest’isola si può definire un’autentica capitale culturale, fa da set cinematografico e televisivo da decenni ed è indubbiamente una delle destinazioni più amate anche dai turisti internazionali. Molti scrittori hanno fatto della Sicilia l'ambientazione dei loro romanzi (da Omero passando per Verga, Pirandello e Sciascia fino al recentemente scomparso Andrea Camilleri) ed è innegabile che la storia di questo luogo sospeso tra due continenti offra infiniti spunti per storie sempre nuove.

Se sei alla ricerca di un romanzo ambientato in Sicilia, ecco i nostri suggerimenti.

Romanzi che parlano di personaggi simbolo della lotta alla mafia

Il giudice e il bambino

Esempio di onestà e giustizia, Paolo Borsellino è stato, insieme al collega Giovanni Falcone, uno tra i più importanti magistrati facenti parte del pool antimafia e simbolo della lotta contro Cosa Nostra. Su questo personaggio così importante per la Sicilia e i siciliani sono state dette e scritte moltissime cose, e un articolo sui libri ambientati sull'isola non sarebbe completo senza una storia che lo riguarda.

Piuttosto che un saggio, ti proponiamo un romanzo pensato per avvicinare diversi pubblici, incluso la fascia dei più giovani, alla conoscenza della mafia e di cosa ha significato per la storia d'Italia. Dario Levantino, palermitano insegnante di italiano e autore di cinque romanzi, utilizza in Il giudice e il bambino un mix di realtà e immaginazione e i toni della favola per raccontare le vicende di Borsellino e di Giuseppe di Matteo. Borsellino arriva in paradiso nel 1992, e lì gli viene affidato il compito di aiutare "le anime irrisolte" a capire cosa le lega ancora alla terra, per poter permettere loro di rimanere in paradiso e andarsene dal purgatorio. Il viaggio più sconvolgente e commovente che il giudice deve risolvere è quello di Giuseppe di Matteo, ucciso dalla mafia a 15 anni nel 1996 dopo essere stato tenuto prigioniero per due anni. Insieme, i due affronteranno un percorso alla scoperta di sé e dell'altro. Una storia delicata e fantastica ma anche tremendamente reale, che parla in maniera efficace ai ragazzi di un tema spesso considerato ostico.

Il giudice e il bambino

Romanzi che hanno per protagoniste donne siciliane

D’amore e di rabbia, di Giusy Sciacca

La scrittrice Giusy Sciacca ha ambientato il suo nuovo romanzo tra Catania e il paese di Lentini, durante gli anni che vanno dallo scoppio della prima guerra mondiale all’ascesa del fascismo. La trama racconta le vicende di una giovane donna di famiglia nobile, Amelia, che si ritrova sospesa tra le convinzioni retrograde della sua classe sociale e le rivendicazioni dei braccianti. In lei, proprio come nella sua Sicilia, convivono e lottano i sentimenti di amore e rabbia, necessari per riscattarsi e trovare la libertà. 

D'amore e di rabbia

Con stile accattivante e molto realistico, e attraverso una trama che cattura fin dalla prima pagina, l’autrice ci porta a pensare alle lotte che sono servite per ottenere l’emancipazione femminile che oggi diamo per scontata.

La lunga vita di Marianna Ucrìa, di Dacia Maraini

Dacia Maraini, nata in Toscana, è una delle principali protagoniste della letteratura italiana contemporanea. Durante l’infanzia vive per qualche anno nella cittadina siciliana di Bagheria, nella grande casa padronale dei nonni materni. Autrice di romanzi, opere teatrali, poesie, testi autobiografici e saggi tradotti in diverse lingue, nelle sue opere emerge un costante interesse per le condizioni di vita delle donne e per i problemi dell'infanzia.

La lunga vita di Marianna Ucrìa

La protagonista di questo romanzo ambientato nella Sicilia del 1700, caratterizzata dal contrasto tra lusso aristocratico e povertà del popolo, è proprio una bambina, la duchessa Marianna Ucrìa, rimasta muta dopo un incidente che sembra essere un segreto. Si rifugia così nel suo mondo per proteggere un’intimità che viene minacciata nuovamente quando a tredici anni viene fatta sposare con uno zio molto più anziano. Si isola quindi nella sua biblioteca per rifugiarsi nella cultura e nelle idee illuministe in cui troverà la forza e il coraggio per affrontare la realtà e conquistare la libertà.

Un testo scritto con una musicalità ricercata che porta a empatizzare con la protagonista, una donna che vive il suo tempo ma è sempre protesa al futuro e ha una spiccata sensibilità verso il prossimo.

L'amurusanza, di Tea Ranno

Un’altra opera di un’autrice femminile, ambientata in un borgo siciliano della seconda metà del 1900 affacciato sul mare in cui i pochi abitanti si conoscono tutti per nome. Alla morte del marito della “Tabbacchera” Agata il sindaco Occhi Janchi la prende di mira per sedurla ed entrare in possesso del terreno che era il vanto del marito defunto. Il paese si divide allora in due fazioni, le “anime rosse” che si raccolgono intorno alla protagonista per difenderla e supportarla con gesti, parole e buon cibo (le “amurusanze”, appunto) e chi invece appoggia il sindaco e i suoi interessi politici.

Lo scontro tra questi due personaggi è il simbolo della Sicilia perbene che prova a emergere da omertà, corruzione ed arretratezza che sembrano fare parte dell’isola da tempo immemore. La morale dell’autrice è abbastanza positiva, se ogni persona riuscisse a scrollarsi di dosso questi valori discutibili potrebbe rientrare in possesso della propria dignità di essere umano.

L'Amurusanza

Su Audible trovi l'audiolibro de L’amurusanza letto da Fabio Midolo, che riesce a interpretare il testo dando una personalità marcata e diversa ad ogni personaggio della storia e alternando l’italiano e il siciliano in modo naturale.

Di Tea Ranno, su Audible, trovi tra gli altri romanzi anche Terramarina, che ha ancora Agata come protagonista, Viola Fòscari e La sposa vermiglia, tutti ambientati in Sicilia.

La mennulara, di Simonetta Agnello Hornby

Questo è il primo romanzo di Simonetta Agnello Hornby, scrittrice e avvocatessa siciliana che vive a Londra dal 1972; pubblicato nel 2002, La mennulara è diventato un best seller tradotto in tutto il mondo. Vi si racconta la vita di Maria Rosaria Inzerillo, conosciuta nel suo paesino siciliano come “la mennulara” (la raccoglitrice di mandorle), una donna intelligente e lungimirante; la storia della protagonista viene raccontata dal momento della sua morte, non da lei stessa ma a partire dalle voci di chi l’ha conosciuta. Ne viene fuori un romanzo corale, nel quale ogni pezzettino aiuta a ricomporre la vita di questa donna, piena di ombre e segreti.

La mennulara

Ne viene fuori un romanzo corale, nel quale ogni pezzettino aiuta a ricomporre la vita di questa donna, piena di ombre e segreti. L’autrice costruisce il ritratto di una Sicilia di un’altra epoca, una terra aspra e immobile socialmente, dove risulta quasi impossibile affrancarsi dalla povertà nonostante le doti personali.

Romanzi gialli ambientati in Sicilia


Il re del gelato, di Cristina Cassar Scalia

Cristina Cassar Scalia è una scrittrice siciliana nota al pubblico per i romanzi gialli che hanno per protagonista il vicequestore Vanina Guarrasi; Vanina, personaggio amatissimo dai lettori, ha 39 anni, è originaria di Palermo ma vive e lavora a Catania, dove dirige la sezione di Reati contro la persona della Squadra Mobile. Acuta, osservatrice e determinata, leggermente spigolosa e abituata a scavare nel passato delle vittime, Vanina ha avuto la vita segnata dall’uccisione del padre da parte della mafia, e ha lasciato a Palermo l’amore.

Il re del gelato

Il re del gelato, uscito nel 2023, si colloca cronologicamente prima dei fatti di Sabbia nera, il primo volume della serie Vanina Guarrasi pubblicato nel 2018. Da poco arrivata a Catania, il vice questore deve già fare i conti con un caso delicato: un misterioso omicidio collegato a delle vaschette di gelato. Un giallo intrigante e leggero.

Romanzi classici della letteratura italiana ambientati in Sicilia

I Malavoglia, di Giuseppe Verga

Chi non ha empatizzato, negli anni scolastici, con le disgrazie di questa famiglia siciliana della seconda metà del 1800? La storia ruota intorno a tre generazioni di pescatori di Aci Trezza, paesino costiero in provincia di Catania, e a un’infinità di personaggi che si relazionano con i protagonisti Padron ‘Ntoni, Bastianazzo, la Longa, Mena…
Dolore e gioia, delusioni e vittorie, passione e oblio si intrecciano per concludere che i vinti possono essere più felici dei vincitori.

I Malavoglia

Un romanzo verista che Verga definirebbe uno studio sincero e spassionato di come nascano, in una classe sociale tra le più umili, le prime preoccupazioni per il benessere; di come in una famiglia che fino ad allora ha vissuto felicemente, si sviluppino il vago desiderio di conoscere ciò che si ignora oltre alla consapevolezza che non si sta bene o che si potrebbe avere di più ed essere allora davvero soddisfatti.

Il narratore Claudio Carini, per quanto non sia siciliano, riesce a usare i giusti toni per farci immergere nella Sicilia rurale e nell’umanità di personaggi che vale la pena incontrare di nuovo, dopo averli conosciuti anni fa, alle medie o alle superiori.

Se ti piace questo romanzo e le sue ambientazioni o sei un appassionato delle opere di Verga su Audible trovi anche l'audiolibro di Cavalleria Rusticana, letto e interpretato da Gaetano Marino e Rosso Malpelo, che tratta del lavoro minorile nelle cave di sabbia.

Il Gattopardo, di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Restiamo sulla categoria dei grandi classici letti a scuola e parliamo de Il Gattopardo, opera di Tomasi di Lampedusa, aristocratico che partecipò a entrambe le Guerre Mondiali e che si dedicò alla scrittura solo alla fine della sua vita, infatti quest’opera venne pubblicata nel 1958 dopo la sua morte e vinse il premio Strega.

Il Gattopardo è senza dubbio il classico italiano più indiscusso del Novecento e, fin dalla sua controversa prima edizione, non ha smesso di essere ristampato in tutte le lingue e ha dato origine a uno dei film più famosi e apprezzati di Luchino Visconti.

Il Gattopardo

Il proposito dell’autore era quello di scrivere un romanzo storico ambientato all'epoca dello sbarco di Garibaldi a Marsala e centrato sulla figura del bisnonno paterno, Il principe di Salina Don Fabrizio Corbera, un aristocratico dal temperamento singolare in cui l'orgoglio e l'intellettualismo ereditati dalla madre si scontrano con la sensualità e la debolezza ereditate dal padre. Don Fabrizio assiste imperterrito alla rovina della propria stirpe e alla comparsa di una nuova classe sociale. Ma al di là della ricostruzione di un'epoca e di un mondo in via di estinzione, Il Gattopardo è rimasto uno degli esempi più eccellenti di romanzo in grado di approfondire la psicologia dei protagonisti che sono perfettamente caratterizzati in tutta la loro complessità affettiva e sentimentale, sfumati e definiti anche dai loro silenzi.

È l’attore Toni Servillo a dare voce alle pagine di questo capolavoro nell'audiolibro, ad essere in grado di portarci nella Sicilia di fine 1800 e passeggiare con la fantasia nei saloni di eleganti palazzi d’epoca.

Il giorno della civetta, di Leonardo Sciascia


Nella piazza di un piccolo paese siciliano, Salvatore Colasberna, socio di una piccola impresa appaltatrice ed ex muratore, viene assassinato mentre sta per salire sull'autobus diretto a Palermo. I passeggeri dell'autobus spaventati scappano e affermano di non sapere nulla. Ma le circostanze della sua morte sembrano sempre più complesse e al caso potrebbe essere collegata la misteriosa scomparsa del contadino Mendola. Un giovane capitano dei carabinieri, ex partigiano della città di Parma, viene incaricato di condurre le indagini e rompere il silenzio omertoso di un'intera società degli anni ‘60. Le sue lucide indagini potrebbero portarlo a una rete che sembra avere a che fare con la mafia.

Il giorno della civetta

Leonardo Sciascia è stato uno dei più importanti romanzieri italiani del dopoguerra. Il suo lavoro, così come il suo attivismo politico, fu caratterizzato da una decisa opposizione a qualsiasi manifestazione abusiva del potere, in particolare quello mafioso. Molti dei romanzi dell’autore, questo incluso, parlano della coscienza della Sicilia, di come un semplice omicidio può mettere in mostra tutta la corruzione esistente nella società.


Racconti e storie autobiografiche ambientate in Sicilia

Il raccontafiabe e altre storie, di Luigi Capuana

Romanziere e critico letterario siciliano vissuto a cavallo di 1800 e 1900, Capuana ha il merito di introdurre in Italia le teorie degli scrittori naturalisti francesi e di incoraggiare Verga a sviluppare quella che sarà poi riconosciuta come la sua specifica forma di realismo: il regionalismo. Oltre a un gran numero di racconti, storie per bambini e commedie, scrisse diversi romanzi, tra cui Giacinta (1879) e Il Marchese di Roccaverdina. In questi racconti, Capuana applica le sue teorie critiche sul naturalismo che presuppongono la definitiva fusione del romanzo con il caso clinico.

Il raccontafiabe e altre storie

Su Audible trovi questa raccolta di fiabe tipiche regionali lette da Gaetano Marino. Brevi racconti che hanno come protagonisti animali, re e principesse e una Sicilia rurale che fa da sfondo a queste brevi storie nate per trasmettere tradizioni, insegnamenti e valori di generazione in generazione.

Siamo Palermo, di Simonetta Agnello Hornby e Mimmo Cuticchio

Simonetta Agnello Hornby è nata a Palermo nel 1945 in una famiglia della piccola aristocrazia. Laureata in Giurisprudenza, ha poi studiato in Inghilterra e negli Stati Uniti, e vive da anni a Londra. Esordisce con La Mennulara e pubblica successivamente titoli come La zia marchesa, Il veleno dell’oleandro e Caffé amaro in cui ricrea magistralmente l'anima degli isolani, con i loro inconfondibili chiaroscuri.

Siamo Palermo

Mimmo Cuticchio è invece erede e interprete della tradizione palermitana dell’Opera dei Pupi. In questo libro i due autori si raccontano e manifestano l’amore per la loro città, Palermo, attraverso storie ambientate nel passato e nel presente del capoluogo. Una passeggiata per i luoghi più o meno noti della città, un libro che per certi versi sembra una guida turistica in cui i due autori si raccontano con le loro due sensibilità diverse e complementari.

Saghe familiari ambientate in Sicilia

I leoni di Sicilia, di Stefania Auci

Gli appassionati di saghe conosceranno quella dei Florio che inizia con questo romanzo che ha venduto oltre 650.000 copie, è stato ristampato per 35 edizioni e tradotto in diverse lingue.

I Leoni di Sicilia può essere considerato l’opera di maggior successo di Stefania Auci. Frutto di tre anni di ricerche nelle biblioteche e nelle cronache dell'epoca, l'autrice ricostruisce la vita dei Florio, una delle famiglie più ricche d'Italia di fine '800.

I leoni di Sicilia

Ignazio e Paolo Florio arrivarono a Palermo nel 1799 in fuga dalla povertà e dai terremoti che scuotevano la loro terra natale, in Calabria. Nonostante gli inizi non siano facili, in poco tempo questi due fratelli riescono a trasformare la loro spezieria nel migliore della città. Determinati e tenaci, allargano il giro di affari con la seta che importano dall'Inghilterra per poi passare ad acquistare terre e palazzi dell'aristocrazia in rovina. Quando Vincenzo, figlio di Paolo, prenderà le redini di Casa Florio, il progresso sarà inarrestabile: con una propria compagnia di navigazione porteranno vino Marsala dalle loro cantine ai palati più esigenti d'Europa e d'America. A Palermo la loro ascesa viene osservata con stupore, ma anche con invidia e disprezzo. Per decenni continueranno ad essere visti come una famiglia di "stranieri" il cui "sangue puzza di sudore".

Il romanzo ha un seguito, L’inverno dei leoni, ed è perfetto per chi ama le saghe familiari che riflettono la realtà della storia italiana di un’epoca. Un testo avvincente che alterna in modo magistrale dialoghi e descrizioni per mantenere l’attenzione del lettore o di chi ascolta l’audiolibro letto e interpretato da Ninni Bruschetta.

Donnafugata, di Costanza DiQuattro

Costanza DiQuattro è nata a Ragusa e nella sua biografia di Instagram si definisce così “Scrivo di ciò che so. Parlo di ciò che amo. Gestisco un luogo che è magia: un teatro.” Infatti, oltre ad essere scrittrice, si occupa da anni del teatro di famiglia, il Donnafugata, lavorando insieme alla sorella della direzione artistica.
Scrive per il Foglio e per testate online siciliane occupandosi di costume, critica sociale e, ovviamente, di teatro.

Su Audible si trova uno delle sue opere più famose, Donnafugata, un romanzo storico ambientato nella seconda metà del 1800 e che narra la storia del barone Corrado Arezzo e della sua famiglia. Un pretesto per fare un viaggio nella storia della Sicilia di quei tempi, il testo, infatti, alterna con stile la forma diaristica a quella narrativa per permettere al lettore di conoscere la vita privata del protagonista ma anche il susseguirsi di eventi storici dell’epoca come la dominazione borbonica e gli iniziali moti di emancipazione operaia.

Donnafugata

Un audiolibro perfetto per chi ama le saghe familiari e i romanzi storici. In esclusiva Audible, della stessa scrittrice, trovi anche La mia casa di Montalbano, in cui l’autrice racconta la sua infanzia negli anni ‘90 nella residenza estiva di famiglia, a Montalbano, prima che questo luogo diventasse il set televisivo della serie del celebre commissario di Camilleri. Una storia che porta con sé gli odori e i sapori della Sicilia con un pizzico di malinconia.

Se sei un appassionato di saghe ti consigliamo di leggere questo post in cui ti segnaliamo le migliori saghe letterarie che trovi su Audible.