La cerimonia pubblica di mercoledì 20 gennaio 2021 a Washington inaugura ufficialmente il mandato del 46º presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e della sua vicepresidente, Kamala Harris. Il 7 novembre 2020 Joe Biden è infatti stato proclamato presidente eletto dopo quattro anni di governo di Donald Trump. Da allora però, le cose non sono state semplici per lui: Trump ha fin da subito rifiutato di accettare la sua vittoria, cercando a lungo di dimostrare come le elezioni fossero state truccate e la presidenza spettasse in realtà a lui; la sua campagna per aizzare i sostenitori di MAGA (Make America Great Again, ovvero lo slogan di Trump) è culminata tragicamente con i fatti del 6 gennaio 2021, quando i difensori del presidente uscente hanno invaso Capitol Hill, la sede del Congresso statunitense, per contestare il risultato delle elezioni presidenziali e dimostrare il loro supporto a Trump. Le scene che tutti abbiamo visto in televisione quel giorno, per quanto incredibili possano sembrare, vanno inquadrate all’interno di un periodo storico, una cultura, una situazione sociale, politica ed economica concreta che non è facile da capire per noi europei.
Come sempre, la letteratura ci viene in aiuto per analizzare fenomeni complessi, per questo noi di Audible abbiamo pensato di celebrare l’Inauguration Day e aprire il nuovo ciclo della storia americana consigliandoti una serie di audiolibri che ti aiuteranno a comprendere meglio questo Paese.
Fresco di uscita su Audible, questo saggio del musicista e scrittore, esperto di misticismo, Gary Lachman svela gli intrecci sotterranei tra politica e occultismo nel mondo di oggi. In particolare, l’autore si sofferma sui movimenti di pensiero occulto che hanno nutrito il fenomeno Trump: c’è la magia contemporanea del Chaos magick, l’esoterismo dello scrittore britannico Edward Crowley, il pensiero del politologo e filosofo russo Aleksandr Gel'evič Dugin, definito l’ispiratore di Putin, l’ideatore della strategia mediatica dell’alt-right Steve Bannon e tanti altri filosofi, mistici, intellettuali e politici. E naturalmente c’è Trump, che ha integrato la “magia”, intesa come capacità di alterare la realtà attraverso simboli o immaginazione, nella sua comunicazione in rete. La stella nera da una prospettiva interessante e illuminata sulle dinamiche della politica moderna ed è scritto in modo scorrevole e approfondito.
Il nuovo podcast di geopolitica di Federico Rampini, corrispondente estero de La Repubblica residente negli Stati Uniti, affronta la situazione dei “grandi imperi” moderni alla luce della loro storia e cercando di fare chiarezza su quale sarà il loro futuro, un futuro che influenzerà enormemente anche le nostre vite. Stati Uniti, Cina, Europa, Russia, India e Sudest asiatico sono le superpotenze analizzate sotto la precisissima lente di ingrandimento di Rampini, che riserva la parte finale del podcast a una discussione sulla pandemia. Il primo capitolo è quello dedicato all’America del nord e parte dal racconto della sua geografia, che ha influenzato tanto l’economia come la politica del Paese; dal 1492, anno che segna il principio della modernità, ad oggi, epoca dell’egemonia digitale degli Stati Uniti, che usano i dati come strumento di guerra, l’autore ti fa viaggiare attraverso le tappe di sviluppo e crisi dell’impero americano.
Molti di noi connettono l’espressione America First con uno degli slogan più utilizzati da Trump per definire la sua idea di sovranità assoluta della nazione americana al di sopra di ogni impegno e istituzione internazionale. In realtà, questo termine nasce nel 1916 con Wilson e viene poi ripreso anche durante la seconda guerra mondiale; in tutti e tre i casi, seppur in circostanze economiche e politiche molto diverse, l’intento è sempre stato quello di isolare gli Stati Uniti d’America dal resto del mondo, per proteggere la sua economia e abitanti. Ma qual è davvero il peso che esercita oggi l’America rispetto alle altre superpotenze mondiali? Quale futuro si prospetta per la nazione che è sempre stata considerata come la più forte del pianeta? L’autore racconta, senza dare giudizi politici, le reali condizioni degli Stati Uniti di oggi: lo stato dei suoi partiti e istituzioni, al di là della propaganda e le apparenze, e le prospettive del Paese per il futuro.
Enrico Deaglio è uno dei migliori giornalisti italiani e ormai da anni è un grande frequentatore degli U.S.A., quell’incredibile mix di culture e tradizioni che ha imparato a conoscere anche attraverso gli aneddoti e le storie raccontati dalla gente. Storie che Deaglio raccoglie in questo interessantissimo volume, dove fanno la loro apparizione personaggi più o meno conosciuti, tra i quali molti italiani che hanno compiuto imprese leggendarie famose oltreoceano ma non da noi. A fare da contorno ci sono i fatti e i protagonisti principali della storia degli Stati Uniti, raccontati sempre con grande precisione e acutezza. Consigliato a chi ha voglia di un ripasso storico, non solo della storia che si impara sui libri di scuola ma di quella fatta dalla gente comune.
Il mito della libertà, da sempre sbandierato dagli americani come valore massimo, deriva anche dal fatto che in questo Paese i conflitti siano sempre stati più miti che altrove e comunque sempre risolti in nome della libertà; gli stessi padri fondatori sono un simbolo di libertà, in quanto fuggirono dai loro rispettivi Paesi per poter professare liberamente la loro fede in un mondo nuovo. Anche la rivoluzione americana viene interpretata dagli statunitensi come esplosione della libertà, ma non tutti la pensano così: l’interpretazione marxista ad esempio la vede come una rivoluzione mancata per il suo carattere prettamente borghese. L’autore di questo volume racconta le caratteristiche e i risvolti di questo evento che, seppur con tutte le sue contraddizioni, segnò comunque l’inizio della politica moderna.
L'americanista e storico Mario Del Pero analizza in questo volume gli otto anni della presidenza Obama soffermandosi sia sulla persona, vera e propria icona mondiale, sia sull’impatto politico dei suoi due mandati; ne viene fuori un’indagine onesta e oggettiva sul bene e il male dell’amministrazione Obama, sul grande innamoramento collettivo per il primo presidente afroamericano, fomentato dai media, che seguì le elezioni del 2008 e sull’inevitabile scemare delle grandi aspettative. Il confronto con la difficilissima realtà sociale che lo circondava è stato impietoso per Obama, che si è trovato in bilico tra un America con la voglia di cambiare e un’altra che lo attaccava; un compito difficilissimo il suo, che Del Pero ripercorre senza voler giudicare ma con la volontà di offrire un bilancio preciso e reale.
A 30 anni, Tiziano Terzani lascia una promettente carriera alla Olivetti per andare a studiare il cinese negli Stati Uniti e cogliere l’occasione per far fruttare la sua passione per la scrittura. Mentre si trova in America, Terzani inizia infatti a inviare lunghi articoli settimanali alla rivista di sinistra l’Astrolabio, nei quali racconta i moltissimi fatti che stavano cambiando la società locale negli anni cruciali dal ‘68 al ‘70. Nei suoi testi, già colmi di quel talento e di quella profondità che caratterizzeranno il Terzani scrittore, ci sono la politica, le proteste studentesche e quelle contro la guerra in Vietnam, l’omicidio di Kennedy e quello di Luther King e molto altro. Questo volume, con una prefazione a cura della moglie Angela Staude, li raccoglie tutti e farà la felicità non solo di chi ama l’autore ma anche degli appassionati di storia e politica internazionale. E, nonostante siano passati ormai più di cinquant’anni, in molti coglieranno tra le righe non poche analogie con l’America di oggi…
Non si può analizzare il risultato delle elezioni americane del 2020 senza parlare di Black Lives Matters, movimento nato nella comunità afroamericana per combattere il razzismo e gli abusi della polizia nel corso del 2020. L’evento scatenante che ha dato origine a tutte le proteste è stata l’uccisione di George Floyd, morto in seguito alle violenze perpetrate da un poliziotto che lo aveva arrestato; l’episodio e le sue conseguenze sono analizzati da vari giornalisti di Repubblica, tra cui Federico Rampini, Natalia Aspesi e Massimo Basile. Il podcast fa parte della collana Rep:digest, brevi approfondimenti settimanali sull'attualità degli ultimi giorni raccontati da diverse voci dell’informazione.
Nel 1620 la nave Mayflower salpò dalle coste inglesi diretta verso la nuova colonia in terra americana, trasportando attraverso un lunghissimo viaggio in mare i cosiddetti “padri pellegrini”: una variegata umanità che desiderava solo scappare da una terra dove era affamata e perseguitata e rifarsi una vita in un mondo libero. Annagrazia Bassi racconta la storia di queste persone, determinate a crearsi il futuro che desideravano, racconta i loro sogni e le loro disavventure, soprattutto dal punto di vista femminile. La “s” aggiunta al titolo del romanzo vuole sottolineare che furono in realtà molte le imbarcazioni che attraccarono negli Stati Uniti cariche di aspettative e di quei primi abitanti europei del nuovo continente. La ricostruzione storica accurata, l’ambientazione affascinante e i tanti personaggi ben delineati fanno si che le oltre 18 ore di durata dell’audiolibro scivolino via piacevoli e veloci.
Roosevelt è stato senza dubbio uno dei personaggi più importanti della storia americana, e nella complicata situazione in cui si trova oggi il Paese, sono in molti a rimpiangere il suo carisma e operato. 32º presidente degli Stati Uniti, è stato anche l’unico a vincere le elezioni per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945, anno della sua morte. Roosevelt è ricordato soprattutto per il New Deal, il vasto programma di riforme economiche e sociali che permise agli americani di superare la grande crisi dell’inizio degli anni ‘30, e per aver portato in guerra gli Stati Uniti creando una “Grande Alleanza” con il Regno Unito e l’Unione Sovietica, la stessa alleanza vincitrice del conflitto. In questo episodio di Fred, il podcast dedicato alle monografie di personaggi straordinari, gli autori omaggiano il Presidente ricostruendo la sua storia pubblica e indagando nel suo privato.
Se l’America e i suoi autori ti incuriosiscono, leggi anche il nostro articolo sui migliori audiolibri di letteratura americana.